

giovedì 5 gennaio ore 21
venerdì 6 gennaio ore 18
sabato 7 gennaio ore 21
domenica 8 gennaio ore 16.30
LA BEFFA DEL GRASSO LEGNAIUOLO
riduzione di Angelo Savelli da testi quattrocenteschi
cast in via di definizione
regia di Andrea Bruno Savelli
elementi scenici di Gianni Calosi
produzione Fondazione Accademia dei Perseveranti
Alle riunioni di una brillante Brigata di fiorentini intervengono il celebre architetto Filippo Brunelleschi e l'ebanista Manetto detto il grasso; poiché quest'ultimo non si presenta ad una cena, gli altri membri della brigata, offesi dall'essere trascurati da Manetto, che oltretutto è di condizione più bassa di tutti gli altri amici, agli ordini del Brunelleschi ordiscono una complicatissima beffa. Si farà credere a Manetto di essere un'altra persona, un certo Matteo Mannini, fannullone che vive alle spalle dei parenti. Con la complicità di un gran numero di persone, la beffa riesce al punto di far dubitare alla vittima della propria stessa identità. Alla fine della vicenda per evitare il ridicolo il povero legnaiuolo è costretto a trasferirsi in Ungheria dove peraltro farà fortuna.
Quello che ne risulta non è solo uno spettacolo divertente, dinamico e popolare, ma anche un curioso spaccato della vita fiorentina dei primi anni ruggenti del Rinascimento in cui nobili, artigiani ed artisti condividevano senza frontiere le stesse passioni, lo stesso gusto per la vita e per l’arte e mettevano le basi per la costruzione di quel l’inconfondibile “carattere fiorentino” fatto di intelligenza, gusto, cinismo ed ironia che ancora oggi caratterizza i più veraci rappresentanti di questa inimitabile città.