
SABATO 20 DICEMBRE ore 21
Rosencrantz e Guiderstern sono morti​​
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di Tom Stoppard
con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli
e con Andrea Pannofino e Chiara Mascalzoni
scene Luigi Ferrigno
musiche Natalino Pannofino
regia Alberto Rizzi
produzione Gli Ipocriti di Melina Balsamo
In collaborazione con Ippogrifo Produzioni ed Estate Teatrale Veronese
Nel nuovo allestimento di “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard, abbiamo deciso di sfruttare la vivacità e la freschezza della Commedia dell’Arte, attingendo alla sua energia e alla sua capacità di far sorridere anche nei contesti più drammatici. La nostra proposta teatrale non vuole solo esplorare la profonda riflessione filosofica del testo originale, ma anche esaltarne la potenza comica, senza mai perdere la ricchezza emotiva che caratterizza la tragicommedia di Stoppard.
Rosencrantz e Guildenstern, pur essendo prigionieri di un destino apparentemente tragico, sono due uomini che affrontano l’assurdità della vita in modo esilarante. La vicenda di Amleto, vista attraverso i loro occhi, diventa una farsa divertente. La fluidità dei cambi di scena, resa possibile da un carro, centro della nostra messa in scena, consente uno scambio continuo tra realismo e finzione, tra serietà e piacere della sorpresa, creando un’atmosfera in cui il pubblico non può mai prevedere cosa accadrà dopo, ma può sempre godere della scoperta di nuove situazioni, pronte a essere svelate in un batter d’occhio.​
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In accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di United Agents Ltd
"Tom Stoppard, Rosencrantz e Guildenstern sono morti", traduzione di Lia Cuttitta, pubblicato in Italia da Sellerio editore